Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è atterrato in Italia in mattinata ed ora, dopo il doppio vertice con Sergio Mattarella e Giorgia Meloni, è in Vaticano, per l’incontro con Papa Francesco. Sono oltre mille gli uomini delle forze dell’ordine impiegati. La questura di Roma ha varato un piano che prevede anche la no fly zone e il divieto di sorvolo per i droni. Al lavoro artificieri, elicotteri e tiratori scelti. Effettuata l’attività di bonifica e controllo anche nel sottosuolo. La zona intorno all’hotel Parco dei Principi, ai Parioli, che dovrebbe essere il quartier generale scelto dal presidente ucraino, è presidiata dalle forze dell’ordine. Sorvegliati il fiume Tevere e i parchi, dove la vigilanza è assicurata anche dal reparto a cavallo, mentre il controllo dal cielo è affidato agli elicotteri della polizia. In campo anche le unità antiterrorismo di polizia e carabinieri. Dopo gli incontri con Mattarella, Meloni e Papa Francesco, Zelensky concluderà la sua giornata romana con un’intervista in diretta tv alla trasmissione Porta a Porta di Bruno Vespa, prima di volare in Germania. Continua su Huffington Post
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Sostegno di Meloni a Zelensky “Fanno la guerra anche per noi”
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