Matteo Renzi è pronto a staccargli la spina

Matteo Renzi al bar della sede Rai di via Teulada prima della registrazione di "Porta a porta", Roma, 17 settembre 2019. ANSA/RICCARDO ANTIMIANI

Matteo Renzi non fa sconti. Invita il premier ad accettare un compromesso. Quello più pratico prevede un rimpasto di governo. Quello più ardito porta dritto all’addio del premier. Le due ministre di Italia Viva, Bellanova e Bonetti, potrebbero presentare le dimissioni al prossimo Consiglio dei Ministri, dopo l’Epifania, per dare la scossa. “La soluzione è che nei palazzi romani si smetta di chiacchierare e si diano più soldi per la sanità con il Mes – ha sorvolato l’ex sindaco di Firenze -. L’Europa ci dà un sacco di soldi, li vogliamo spendere bene?”. E ancora: “Il governo non ci ha risposto. Siccome non sopporto la solita narrazione per cui dico una cosa e mi devono tutti attaccare, io le cose le ho messe nero su bianco. Stavolta non ce n’è per nessuno”, ha sentenziato il leader di Italia Viva, durante la trasmissione ‘Quarta Repubblica’, su Rete 4. “Conte ha detto ‘ci vediamo in Parlamento’. Aspettiamo. Io non ho paura del dibattito parlamentare e se lui ha i numeri, attraverso la senatrice Mastella, per governare senza di noi, evviva”. Renzi è un fiume in piena: “Abbiamo fatto accordi e compromessi tante volte – ammette – ed è difficile fare compromessi in politica ma la politica è anche compromesso. Il punto è quando questo compromesso non è più accettabile. Sulla giustizia mi sono dovuto controllare per votare a favore di Bonafede e non mandare a casa il governo. Mi sono dovuto spesso mordere la lingua e approvare cose che non condividevo. Oggi penso che siamo in un momento leggermente diverso”.

Enrico Ciuni :

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