Il presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi, che nel pomeriggio ha lasciato l’ospedale San Raffaele di Milano, dov’era stato ricoverato ieri pomeriggio per alcuni accertamenti, è al centro di un gustoso retroscena di Repubblica. Secondo il quotidiano, il Cav. avrebbe incontrato a Villa Certosa, in Sardegna, il presidente del Coni Giovanni Malagò, reduce dal successo ottenuto a Tokyo con la delegazione azzurra (quaranta medaglie), e gli avrebbe chiesto di mettersi al timone di Forza Italia. L’incontro fra i due sarebbe avvenuto grazie alla diplomazia di Gianni Letta, ma gli esiti non sono stati confortanti. Malagò, dopo essersi preso qualche giorno di tempo per valutare la proposta, avrebbe riferito al Cav. di non essere interessato. L’obiettivo di Berlusconi era affidare il partito, al momento sotto la guida di Tajani, a un personaggio uscito rafforzato dagli ultimi avvenimenti sportivi e in grado di traghettare i moderati verso una fase nuova, senza finire fagocitato dai sovranismi di Salvini e della Meloni. Un tentativo di rilanciare l’immagine del centro, cavalcando il modello Draghi, nello stesso momento in cui si fa strada la federazione con la Lega e l’ipotesi di liste uniche alle prossime Politiche. A Villa Certosa, nei giorni immediatamente successivi a Ferragosto, si sarebbe visto anche Pierferdinando Casini, col quale il leader di Forza Italia rimane in ottimi rapporti. L’ex Udc, oggi, resta uno dei candidati più papabili per la carica di presidente della Repubblica.
Paolo Cesareo
in Il sabato del villaggio
Malagò snobba il Cav. e dice no a Forza Italia
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