Macchietta o marchetta? Per dimostrare al mondo che il talk-show esiste e lotta insieme a noi, il soldato Giletti si è trasferito nuovamente a Odessa e si è travestito ancora una volta da eroe. Da ardito, stavo per dire. Ma che bisogno c’era? Per buona metà la puntata di “Non è l’arena” è stata dedicata all’ultimo libro di Walter Veltroni, ovviamente presente in studio: una carineria, chiamiamola così; e per l’altra metà al solito dibattito stanco, arruffone, volutamente sguaiato. Robaccia, insomma. E per dimostrarlo basta guardare gli indici di ascolto. Ieri sera la trasmissione dell’eroe, travestito da inviato di guerra, ha toccato a fatica il cinque per cento. Una miseria. Lui, il soldato Giletti, ce la mette tutta. Si inventa i numeri da circo. Si batte per la libertà di pensiero senza pensiero. Ma non decolla. Resta sempre il dubbio: macchietta o marchetta?
Giuseppe Sottile
in Operette immorali
Macchietta o marchetta? Giletti, Veltroni, Odessa
-
Articoli Correlati
-
Il dritto e il rovescio
di uno spot di SchifaniDopo la giravolta sull’autonomia differenziata e la capriola sulla riconferma di Marco Betta al vertice…
-
Trottolino Schifani
alla fiera di BettaTrottolino Schifani, che già ha fatto la sua bella giravolta sull’autonomia differenziata, ha voluto esibirsi…
-
Tre venerati maestri
per una buona causaGli affezionati lettori di Buttanissima sanno bene che, su giornali e giornalisti, questo fogliuzzo ha…