Dopo la polemica innescata da Catalfamo (Lega) e Calderone (Forza Italia) riguardante il taglio all’Asp di Messina – territorio di competenza dei deputati – l’assessore alla Salute Ruggero Razza prova a buttare acqua sul fuoco: “Nessun taglio per l’Asp di Messina, che da questo governo è stata rafforzata come dimostrano le tante iniziative intraprese a partire dalla rete ospedaliera e dal conseguente Atto aziendale approvato dalla Giunta”. “Ritengo che i deputati Catalfamo e Calderone – prosegue la nota diramata da Razza – si riferiscano al tetto di spesa del personale, che non è stato ancora definito in quanto è relativo alla dotazione organica che dovrà essere calibrata sul nuovo Atto aziendale”, aggiunge. A stretto di giro di posta è arrivata poi la controreplica di Catalfamo e Calderone: “Prendiamo atto della risposta dell’assessore Razza, il quale difende come può l’operato dei suoi uffici e prende tempo. Ma non possiamo che confermare le preoccupazioni già espresse, in quanto l’unico vincolo che ha una delibera di nuova dotazione organica è la copertura finanziaria. Ad oggi gli atti dicono che l’Assessorato ha comunicato un tetto di spesa insufficiente per redigere una dotazione organica coerente”. “È un dato certo – concludono i due Parlamentari – che da 237 precedenti si passa a 217. È il nuovo tetto di spesa assegnato all’Asp di Messina dal dirigente generale del Dipartimento pianificazione strategica dell’assessorato salute, dott. Mario La Rocca, prevede venti milioni di euro in meno”.
Paolo Cesareo
in Il sabato del villaggio
Ma l’assessore rassicura i messinesi
antonio catalfamoruggero razzatommaso calderone
-
Articoli Correlati
-
“Schifani imputato. Può fare la stessa fine”
Il riferimento al caso Montante. E la difesa di Forza Italia: "Il paragone non c'entra…
-
Cracolici rievoca l’incubo di Totò Cuffaro
Il deputato del Pd: "La Sicilia non può avere un presidente che vive nel limbo…
-
“M5s isolato. Ne pagherà le conseguenze”
Critiche anche per Mattarella: “Non avrei portato gli italiani a votare così presto”