Dal possibile binomio fra Lega e Forza Italia, per il momento, si tiene fuori Giorgia Meloni: “E’ un’operazione giusta che però non ci riguarda. Noi siamo all’opposizione”. Ma anche all’interno di Forza Italia in parecchi si mettono di traverso. Ad esempio, l’ala governativa composta da Carfagna e Gelmini, che già nei giorni scorsi aveva rifiutato un asse “a prescindere” col Carroccio. “Dobbiamo difendere e valorizzare la nostra identità, i nostri valori, la storia di Forza Italia e quella del presidente Berlusconi”, avrebbero fatto presente le ministre forziste, secondo quanto riportato da Repubblica. “Solo con l’area moderata il centrodestra è vincente, bisogna allargare il campo, non annetterci passivamente al Carroccio”, avrebbero sottolineato Carfagna e Gelmini. Quest’ultima, ministra degli Affari regionali, ha dichiarato nelle ultime ore che “è giusto confrontarsi, ma il ruolo di Forza Italia va accentuato, non annacquato in una federazione”. Berlusconi l’ha capito e sta tergiversando.
Paolo Cesareo
in Il sabato del villaggio
Telefonata alla Carfagna: è soltanto un’idea
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