Sottosegretaria all’Istruzione. Senatrice dal 2018. Contiana doc. Barbara Floridia è la candidata del Movimento 5 Stelle alle primarie del ‘campo largo’ in vista delle prossime Regionali. Sfiderà Caterina Chinnici, sostenuta dal Pd, e il deputato dei Cento Passi, Claudio Fava. Lo ha deciso il capo politico Giuseppe Conte, per superare l’impasse sul nome che aveva bloccato il M5s dopo il passo di lato di Giancarlo Cancelleri (ostacolato da Grillo sulla deroga ai due mandati).
Sabato mattina la Floridia si è presentata in conferenza stampa all’Ars: “Perché io? Portavo un valore aggiunto, l’esperienza di governo in coalizione e quindi con un esercizio già maturato di rapporti con le altre forze del campo progressista. Il presidente Conte, facendo sintesi, ha valutato che la mia persona potesse per vincere le primarie e poi ‘prendere’ la Regione, di essere un valore aggiunto – ha ribadito -. Che sarà rafforzato dall’affiancamento di un altro componente del governo che conosce benissimo la Sicilia, Giancarlo Cancelleri, e la sua esperienza nell’isola e nazionale e i miei contatti governativi”. Poi rivolgendosi ai due candidati del M5s che erano in campo prima della sua scelta, Nuccio Di Paola, capogruppo all’Ars, e il suo collega deputato Luigi Sunseri, presenti alla conferenza stampa ha detto: “Luigi, Nuccio… Vinciamo ste primarie…”.
Poi la Floridia prova a sfatare un mito: “Papessa straniera? Straniera no – ha precisato – io sono siciliana, la Sicilia è la mia regione ma anche la mia ‘ragione’ e mi sento a casa. Ho sempre lavorato con grande energia e complicità con tutto il gruppo regionale e conosco tutte le dinamiche della nostra terra. Fortunata? Qualcuno – ha aggiunto Floridia – diceva che deve essere accompagnata dalla virtù, altrimenti non vai lontano. E quindi sì, una dose di fortuna può anche starci, ma noi abbiamo dalla nostra competenza e virtù. Non bisogna confondere la fortuna con perseveranza, sicurezza, energia, appartenenza e la volontà di andare avanti”. E ancora, sui rapporti con Renzi e Calenda: “Siamo sempre aperti a convergenze sui temi, ma ci sono leader politici che hanno manifestato la non volontà di dialogare con il Movimento 5Stelle. Non abbiamo bisogno di parlare con chi denigra e smonta a livello dialettico norme che hanno salvato questo Paese. Può piacere o no, bisogna migliorarlo, ma il reddito di cittadinanza ha salvato milioni di persone. Ci sono temi che non si mettono in discussione”.
La proposta di Barbara Floridia era emersa mercoledì notte, dopo la rinuncia di Cancelleri, anche se la diretta interessata, inizialmente, sembrava essersi tirata fuori: “Non voglio mettere zizzania, è giusto che alle primarie vada chi conosce meglio il territorio”, aveva smozzicato durante una call online. Qualcosa, col passare delle ore, è cambiato. E la Floridia è diventata la soluzione più ovvia per evitare una spaccatura nel gruppo parlamentare grillino all’Ars. Fallita nel 2017 la corsa a sindaco di Venetico (di cui è originaria), la Floridia fu eletta al Senato nel 2018 (nel collegio plurinominale Sicilia-2). Mentre è diventata sottosegretaria all’Istruzione del governo Draghi nel febbraio 2021.
E’ stata l’ideatrice di Rigenerazione Scuola, il piano per la transizione ecologia e culturale delle scuole, utile a rinforzare l’insegnamento dell’educazione civica. Il sottosegretario, negli ultimi giorni, si è schierata apertamente a favore dello Ius Scholae, il provvedimento osteggiato da Salvini e della Lega, che la Floridia considera “una battaglia di civiltà”: “Dopo l’introduzione dell’Educazione civica come disciplina curricolare, adesso con lo ‘Ius Scholae’, la scuola si riconferma nel dibattito pubblico ciò che è: luogo centrale per la crescita culturale, etica, valoriale e persino economica del Paese” ha detto la Floridia, concludendo “la scuola è la via. La scuola è l’infrastruttura che conduce al progresso e all’inclusione. La scuola è il luogo in cui si costruisce la cittadinanza, la si può ottenere e si impara il grande valore dello stare insieme”.
La Floridia aveva anche partecipato all’incontro della biblioteca Scarabelli, sabato scorso, con gli iscritti del M5s. E a proposito della scissione con Di Maio, aveva commentato: “Non ho mai lasciato la barca in mezzo alla tempesta. E mai lo farò. Sono dispiaciuta per ciò che è accaduto”, ma “mi sento dalla parte giusta della storia. Perché la parte giusta è quella che ti fa sentire a posto con la tua etica, con la tua stessa storia e con le persone che ti hanno eletta per un preciso mandato. La parte giusta della storia è quella onesta che chiama le cose con il loro nome e non usa stratagemmi per giustificare le proprie scelte”. Alla senatrice rimangono tre settimane per farsi conoscere dalla base: il 23 luglio andranno in scena le primarie su SkyVote, con la possibilità di esprimersi anche in uno dei 32 gazebo fisici allestiti nelle principali città siciliane, previa registrazione elettronica alla piattaforma.
Conte aveva sperato di forzare il regolamento per giocarsi le chance di successo con Cancelleri. Poi ha virato sulla novità. Che somiglia tanto a un salto nell’ignoto. Pagherà? “Se non vinciamo le primarie in Sicilia, il Movimento finisce”, aveva detto qualche giorno fa Cancelleri. Che sia diventato anche un profeta di sventura?
Sunseri: mi metto a disposizione della Floridia
“Il candidato presidente per il MoVimento 5 Stelle non sarò io. Il Presidente, Giuseppe Conte, ha scelto Barbara Floridia”. Così Luigi Sunseri, deputato del M5s, ha commentato la scelta del candidato grillino alle presidenziali ’22. “Oggi sono sereno – scrive in un lungo post pubblicato su Facebook -. Credo di aver dato tutto e non mi sento di rimproverarmi nulla. Non vi nascondo che ci ho provato e ci ho creduto, più di chiunque altro. Sapete tutti quanto io abbia lavorato in questi anni per realizzare un sogno, quello del Movimento 5 Stelle: poter liberare questa Terra dalla malapolitica”. E ancora: “Non mi sono fermato un solo giorno, provando a tracciare un percorso che potesse condurre il M5S alla vittoria. Ho fortemente creduto nella possibilità di dare una svolta a questa terra, ho fatto di tutto affinché ciò avvenisse. Ho lottato, senza mai tirarmi indietro. E, ve lo assicuro, non si è mai trattato di una scelta dettata da mere ambizioni personali. Ho sempre agito per il bene della Sicilia, ascoltando le istanze dei cittadini e dei territori e provando a trovare soluzioni, per quanto potessi, non ricoprendo ruoli di governo. Il mio obiettivo – riflette Sunseri – è sempre stato quello di poter mettere a disposizione le mie competenze, i mezzi e gli strumenti necessari per cambiarla da dentro, questa terra. Anche con scelte impopolari. Ho sempre agito pensando che l’unico criterio da seguire per salvare questa regione sia quello della meritocrazia, del lavoro pulito, serio, costante e trasparente. È la competenza che serve, è la conoscenza dei temi che consente di ottenere risultati concreti, è lo studio che fa la differenza”.
“Ho sempre avuto e continuo ad avere massimo rispetto per il Movimento – continua la nota -. È quel sogno che mi spinge da più di 10 anni ad impegnarmi in prima persona. È quel qualcosa che mi fa sognare un futuro per mia figlia, nella nostra Sicilia. È quella visione che mi dona un senso di superiorità in un mondo di corrotti e corruttori. È quel pizzico di speranza in una terra arida e indifferente. È quel profumo di giacinti in un ambiente pieno di marciume. Ieri sera il Presidente Conte ha scelto Barbara, come candidato alle primarie. Mi ha chiesto il massimo coinvolgimento e il massimo impegno a suo sostegno e io gliel’ho promesso. Si apre un nuovo capitolo. Auguro a Barbara di raggiungere tutti gli obiettivi: vincere le primarie di coalizione e poi le elezioni regionali. Farò, come sempre ho fatto, il massimo per provare a dare un contributo sano e qualificato. Sono una persona onesta e sincera, non voglio e non so giocare sporco. Ci tengo a ringraziare tutti gli attivisti, i consiglieri comunali, i sindaci, i colleghi regionali e nazionali, che hanno speso belle parole nei miei confronti. Grazie per il vostro sostegno, dal profondo del mio cuore. Molti di voi, in questi ultimi giorni, mi hanno davvero emozionato. Un grazie al mio staff, per l’impegno la serietà e la competenza. Sono orgoglioso di voi! Grazie”.