Anche in Sicilia cominciano gli ammiccamenti fra Pd e Movimento 5 Stelle. Il primo a lanciare l’amo è stato Giuseppe Lupo, che già nelle scorse settimane – in verità – aveva aperto al dialogo coi grillini. Adesso le fondamenta sono solide e il capogruppo “dem” all’Assemblea Regionale, con un post su Facebook, rompe gli indugi: “Dalla nuova maggioranza Pd-M5s-LeU – ha spiegato Lupo, analizzando lo scenario nazionale – è nato un nuovo governo di svolta per cambiare l’Italia. Ma soprattutto è nata una nuova coalizione alternativa alle destre, che potrà consolidarsi, anche a livello regionale e comunale, in un nuovo sistema bipolare”. Chiaro il riferimento al Movimento 5 Stelle, con cui un legame – già solo per il fatto di essere opposizione – all’Ars esiste già. La prima convergenza, tutta da strutturare, potrebbe arrivare al ritorno in aula, la settimana prossima, quando si cercherà di approvare il maxi collegato alla Finanziaria. Lupo, che ha sempre rivendicato la propria appartenenza ad AreaDem, dispensa poi complimenti ai suoi “superiori”: “Zingaretti è stato bravo a guidare il Pd in questa difficile fase politica ma il primo che ha avuto il coraggio di lanciare l’idea dell’accordo con il M5s è stato Dario Franceschini, che adesso guiderà meritatamente la delegazione del Pd al Governo!”. E sarà anche ministro ai Beni culturali e al Turismo.
Paolo Cesareo
in Il sabato del villaggio
Lupo benedice l’alleanza coi Cinque Stelle
giuseppe lupopartito democratico
-
Articoli Correlati
-
“Schifani imputato. Può fare la stessa fine”
Il riferimento al caso Montante. E la difesa di Forza Italia: "Il paragone non c'entra…
-
Cracolici rievoca l’incubo di Totò Cuffaro
Il deputato del Pd: "La Sicilia non può avere un presidente che vive nel limbo…
-
“M5s isolato. Ne pagherà le conseguenze”
Critiche anche per Mattarella: “Non avrei portato gli italiani a votare così presto”