Sarà gennaio il mese del verdetto: Leoluca Orlando si prepara al rimpasto della giunta. Ha comunicato la propria decisione (non le proprie decisioni, al plurale, per quelle c’è tempo) nel corso di una riunione di maggioranza a palazzo delle Aquile. Se ne occuperà in assoluta autonomia – come sempre, d’altronde – anche se ha chiesto suggerimenti di persone di alto profilo per i ruoli da ricoprire. Le prossime due settimane saranno decisive per passare al vaglio nomi e deleghe.
Perché il rimpasto promesso dal sindaco non si fermerà soltanto ai nominativi graditi ai partiti che compongono la sua maggioranza liquida. Ma anche alla riorganizzazione dei compiti: il sindaco vorrebbe tenere per sé Turismo, Avvocatura e Gesap (la società che gestisce Punta Raisi). Mentre tutte le altre partecipate, contrariamente a ora, dovrebbero essere assegnate ai singoli assessori al ramo: giusto per citare un esempio, l’Amat andrà all’assessore ai Trasporti, la Rap a quello all’Ambiente. Inoltre la scuola dovrebbe essere accorpata con la disabilità, mentre il sociale andrebbe con la questione dell’emergenza abitativa. In questo schema di massima, risultano riuniti anche Patrimonio e Bilancio, mentre il Personale andrebbe con la Polizia Municipale, il Decentramento e l’Anagrafe.
Un piano poderoso che prevede settimane di attento studio. Il toto-nomi, nel frattempo impazza. Dovrebbero ottenere una riconferma Giuseppe Mattina (Sociale), Antonino Gentile (Bilancio) e il vice-sindaco Marino. Scendono invece le quotazioni di Andrea Cusumano (Cultura), Iolanda Riolo (Mobilità) e Gaspare Nicotri (Personale).