Lo Curto: “Vedrete che rimarrà all’Udc”

“I cambi di casacca, con l’obiettivo di giocare in una squadra vincente, talvolta finiscono per relegare in panchina chi si rende protagonista del mercato in politica. Non è affatto difficile che siano proprio proprio i cittadini a bocciare queste scelte. Prendo atto con soddisfazione della riflessione che il collega Vincenzo Figuccia sta facendo dopo l’annuncio del suo passaggio alla Lega di Salvini, in ragione del fatto che proprio dai suoi elettori stanno arrivando segnali negativi rispetto a tale possibile scelta”. Lo ha detto Eleonora Lo Curto, capogruppo dell’Udc all’Ars. “Solo i populisti, oggi in caduta libera, credono che il popolo acefalo sia trascinato dai leader. I cittadini, invece, affidano a chi li rappresenta un mandato legato all’etica della partecipazione nei processi decisionali. I siciliani, dopo una iniziale infatuazione, hanno marcato distanza e differenza dalla Lega, come dimostrato anche alle ultime amministrative. L’Udc si è sempre caratterizzato per il suo ruolo centrale nell’area dei moderati con la concretezza delle sue azioni politiche e in forza di un sistema di proposte assolutamente attente ai temi importanti come il lavoro, la solidarietà sociale, le politiche per le famiglie, il sostegno ai soggetti più fragili, la sostenibilità ambientale ed economica. Ed è per questo che altri partiti cercano di occupare spazi al centro e taluni persino a riproporre vecchie formule del passato. Noi dell’Udc al centro ci siamo già e ci siamo da sempre con la nostra storia e con la nostra politica chiara, decisa e coerente. Continueremo così, con la nostra moderazione che nessuno scambi per debolezza, e sono certa che lo faremo anche con Vincenzo Figuccia affrontando temi che sono importanti per i siciliani nella prospettiva del futuro che vogliamo costruire”.