La Sicilia ha tutte le carte in regola per divenire la patria del “destination wedding”, fenomeno per cui sempre più coppie straniere decidono di sposarsi all’estero, accompagnate da parenti e amici, in occasione di nozze che si trasformano in veri viaggi di scoperta del territorio. Si tratta di un settore in crescita esponenziale che ha un ritorno economico notevolissimo per il territorio coinvolto, e che al momento vede protagoniste del mercato tre regioni, Lombardia, Toscana e Campania, cui la Sicilia non ha nulla da invidiare. Nonostante questo la nostra Isola riesce ad attrarre solo il 3% del mercato, a fronte del 60% raccolto dalle tre Regioni nominate.

Per incentivare questa attività, la deputata Ars Valentina Zafarana ha proposto e organizzato un incontro tra una rappresentanza della FederMep, ovvero la Federazione Matrimoni ed Eventi e l’assessore regionale allo sviluppo economico Turano. “In pandemia – spiega Zafarana – tutti i comparti produttivi della nostra isola hanno sofferto grandissime difficoltà economiche e, tra queste, un grave blocco delle attività lo ha subito chi fa attività di servizi al settore wedding e il settore cerimonia. In finanziaria sono riuscita a inserire un emendamento per dare dei ristori in emergenza, ma sono conscia che questo non può essere sufficiente. Per questo ho già scritto e presentato una mozione con la quale verrà impegnato il Governo a lavorare concretamente sulla valorizzazione dell’intero settore, e stiamo provando a costruire percorsi produttivi di lungo periodo, al fianco delle associazioni, proponendo, per esempio all’Assessore delle attività produttive, di voler potenziare il settore del wedding e del ‘destination wedding’, ramo dell’industria che porta le coppie straniere a sposarsi in Sicilia, scegliendo location di maggior pregio storico e artistico, luoghi di cui la nostra isola è ricchissima. Questo settore potrebbe configurarsi come importante tassello di rilancio esponenziale per l’impresa della cerimonia e del turismo nel nostro territorio che gode peraltro di condizioni climatiche e paesaggistiche certamente più interessanti rispetto alle altre regioni d’Italia. Ho constatato con piacere la disponibilità dell’assessore nell’ascoltare le idee propostegli e saremo accanto alle imprese che vorranno partecipare al processo di incentivazione del settore. Inoltre la Regione, in questa fase, potrebbe intervenire a costo zero o quasi, semplicemente snellendo i procedimenti, potenziando le rotte di collegamento diretto via aereo, lavorando come link tra gli Enti Locali consentendo di superare, ad esempio, lungaggini burocratiche per l’accesso alle location. Sono certa che si possano trovare percorsi di supporto immediato a chi vuole lavorare nella nostra regione e potenziare l’offerta per chi decide di sposarsi in Sicilia” – conclude Zafarana.