Ma Elvira Amata, la patriota che ha sostituito al Turismo il maresciallo Francesco Scarpinato che, a sua volta, sostituiva il balilla Manlio Messina, saprà affrancarsi dal padrinaggio dei gerarchi superiori che, per tre anni, hanno giocato in totale allegria con i milioni prelevati dalle casse regionali? Riuscirà ad allontanare dal miele di Sicilia gli avventurieri che chiudono affari di ogni tipo e che poi scappano nei paradisi fiscali? Ieri ha fatto il primo passo: ha dichiarato che da qui a dieci giorni nominerà il consiglio di amministrazione dell’Orchestra sinfonica. Sbaraccherà dunque la lunga e infausta stagione del commissario Nicola Tarantino, l’uomo chiave dell’accordo lussemburghese per la scandalosa passerella di Cannes. Il quale resterà, comunque, il padrone assoluto della Film Commission, l’altro feudo milionario del Balilla. Un passo alla volta.
Giuseppe Sottile
in Operette immorali
E il Balilla restò senza l’orchestra
elvira amatafossmanlio messinanicola tarantino
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