“La Sicilia ha bisogno di una svolta. La gestione Musumeci ha dimostrato fino ad adesso e ulteriormente con la vicenda dell’emergenza Covid, un’inadeguatezza totale. Il nostro giudizio è molto negativo”. Lo ha detto Enrico Letta, a margine della pre-Agorà democratica che si è tenuta oggi a Palermo. Il segretario del Partito Democratico, dopo aver lanciato un attacco al presidente della Regione, ha aperto di fatti la corsa alla sua successione: “Ce la metteremo tutta per mettere in campo una proposta autorevole e forte, in questo senso vogliamo allargare la nostra coalizione. Le Agorà democratiche sono rivolte a tutti coloro che hanno voglia insieme a noi di costruire idee nuove per il futuro della Sicilia”. L’apertura vale per la società civile e i Cinque Stelle, ma anche per Forza Italia. “Il nostro è un partito in cui decidono i territori”. Non manca un accenno al ‘nemico’ Salvini, dopo l’intervista dell’ex Ministro dell’Interno a Repubblica: “Le vaccinazioni non sono un optional e quando sento le parole di Salvini che ride, scherza e fa battute su questo tema credo che questo sia un atteggiamento irresponsabile”.
Alla pre-Agorà su legalità, sviluppo e territorio , che si è tenuta questa sera a Villa Filippi, hanno partecipato, tra gli altri, l’ex presidente del Senato Pietro Grasso, don Luigi Ciotti, ma anche tanti cittadini, simpatizzanti, militanti. “È un bel progetto ed è un onore che il primo appuntamento nazionale si svolga in Sicilia, a Palermo, in una data così significativa quale è il 19 luglio, in cui si ricorda il sacrificio del giudice Borsellino e dei suoi 5 agenti di scorta, uccisi da cosa nostra nel 1992”. Lo ha detto il segretario regionale del Pd, Anthony Barbagallo. “Le ‘agora democratiche’ saranno una straordinaria occasione di partecipazione delle donne e degli uomini del mondo del lavoro per mettere a fuoco idee e proposte vincenti per la crescita della Sicilia – ha aggiunto il capogruppo del Pd all’Ars, Giuseppe Lupo, nel corso dell’incontro tra Letta e i segretari regionali di Cgil, Cisl e Uil -. E’ il momento di affrontare in maniera organica i temi del lavoro dello sviluppo, della parità di genere e dei giovani. Il Pd ha il dovere di avviare laboratori di idee da cui scaturiranno i progetti che anche grazie al Piano Nazionale Ripresa e Resilienza rilanceranno l’economica della Sicilia”.