Il problema è che l’ambiguità la aiuta a vivere, proliferare, persino arrivare ad un passo dal governo del paese. È questo che fa dell’ultradestra italiana un caso a parte in tutta Europa. Parliamo innanzitutto dell’ambiguità degli alleati ‘moderati’ del centrodestra, così concentrati a tenere insieme la coalizione da non accorgersi che nel frattempo si è trasformata in un ‘destra-centro’, dove è l’idea più estrema a dettare la linea. E così succede che dal ‘destra-centro’ unito ancora non arrivi una condanna dell’assalto di sabato scorso alla sede nazionale della Cgil come un assalto di matrice ‘fascista’, per dire. In altri paesi d’Europa non succederebbe, benché tutti i paesi dell’Unione stiano conoscendo ormai da anni l’insorgenza di vecchi e nuovi movimenti e partiti di estrema destra. Continua sull’Huffington Post
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in Buttanissimi Extra
L’estrema destra c’è ovunque ma solo in Italia è corteggiata
destrafratelli d'italiagiorgia meloni
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