“Al termine di un incontro proficuo e cordiale con Matteo Salvini, è stato deciso di procedere alla sospensione temporanea dell’incarico di Commissario regionale della Sicilia per Annalisa Tardino”. E’ quanto si legge in una nota della Lega. “L’obiettivo è consentirle di occuparsi della campagna elettorale per le elezioni europee dei prossimi 8 e 9 giugno, che la vedrà capolista nel collegio isole. Una scelta non ad hoc per la Sicilia, ma in linea con quanto accaduto in altre regioni, come la Campania, dove cariche apicali della Lega erano ricoperte da europarlamentari uscenti e ricandidati”.
“Ringrazio Annalisa, a nome del partito e di tutti i suoi militanti tesserati e dirigenti regionali, per quanto fatto finora e per quanto sarà fatto nel prosieguo – dice lo stesso Salvini -. La fiducia nel commissario regionale c’è ed è rimasta immutata, anche grazie al lavoro costante nel territorio che è stato cominciato lo scorso marzo, e che ci condurrà alla stagione congressuale”.
Il testimone di Tardino sarà temporaneamente raccolto da Claudio Durigon. Dopo le europee – fa sapere il Carroccio – riprenderanno le attività del movimento così come già programmate a partire dai congressi. “In vista del voto per Bruxelles, la Lega è determinata a costruire una lista forte e competitiva: nelle isole, anche grazie al lavoro del partito al livello nazionale e locale, considerando anche la collaborazione con Mpa di Raffaele Lombardo, l’aspettativa è quella di un ottimo risultato”.
Sullo sfondo, però, resta lo scontro fratricida fra le due anime del partito: da un lato quella che fa capo a Luca Sammartino, il quale può contare sull’appoggio di tutti i deputati all’Ars (esclusa la capogruppo Marianna Caronia); dall’altro quella di Tardino, che ha trovato il suo principale sponsor in Raffaele Lombardo, il cui partito (il Mpa) è federato proprio col Carroccio.