Solo Musumeci, solo lui, può ancora credere all’ipotesi di una ricandidatura. Se il nostro presidente avesse gettato uno sguardo al disastro che lo circonda forse avrebbe avuto il pudore di accantonare l’ipotesi malsana di riproporsi alla guida della Sicilia. Il colonnello Nello, diciamolo, ha puntato tutte le carte del suo regno su due fedelissimi: Ruggero Razza e Gaetano Armao. Il primo, con i morti da spalmare e l’inchiesta giudiziaria che ne è seguita, ha trascinato il governo sul palcoscenico del disgusto e dell’impresentabilità. Il secondo, meglio conosciuto come il bullo del quartierino, ha confezionato due Finanziarie di cartone, piene di azzardi e di errori, che hanno portato la Regione all’ingovernabilità. Due uomini, due successi.
Giuseppe Sottile
in Operette immorali
Le due carte vincenti del colonnello Nello
gaetano armaonello musumeciruggero razza
-
Articoli Correlati
-
Via libera di FdI
Riggio all’aeroportoBeata ragionevolezza. E beata la capacità, che ogni tanto la politica ritrova, di guardare agli…
-
C’è aria di festa
nel retrobottegaProvate e tendere l’orecchio verso Palazzo d’Orleans. Capirete, dalla musica e dal fracasso, che nel…
-
Il dritto e il rovescio
di uno spot di SchifaniDopo la giravolta sull’autonomia differenziata e la capriola sulla riconferma di Marco Betta al vertice…