Lui, Maurizio Carta, l’assessore tuttoselfie del Comune di Palermo, si era lasciato andare a una dichiarazione solenne: “Mai abbassare la guardia”. Così aveva detto venerdì. E per un giorno la severa ordinanza municipale ha funzionato: una pattuglia di vigili urbani ha allontanato da via Maqueda – l’isola pedonale che doveva essere il fiore all’occhiello della città – le dieci, cento, mille bancarelle abusive e tutta la sporcizia legata al ributtante suk che da oltre dieci anni avvilisce e ammorba il centro storico. Ma l’aria nuova è durata meno di dodici ore. Sabato mattina eravamo già punto e a capo. Gli abusivi, nascosti provvisoriamente nei vicoli laterali, sono tornati a invadere, spocchiosi e impenitenti, ogni angolo e marciapiede della spagnolesca via principale. L’assessore Carta, manco a dirlo, aveva abbassato la guardia. Viva Palermo e Santa Rosalia.
Giuseppe Sottile
in Operette immorali
L’assessore “tuttoselfie” perso in via Maqueda
maurizio cartapalermovia maqueda
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