“Aspettando che Cordaro mandi la documentazione al ministero dell’Ambiente a Roma, mantenendo così l’impegno preso in Aula lo scorso mercoledì – dichiara Campo – ci pensa la Direzione generale per il Patrimonio naturalistico a sgombrare il campo da qualunque tipo di equivoco. Il direttore Carlo Zaghi rende pubblico, infatti, che il ministero ha già inviato, con questa, ben tre note negli ultimi tre mesi alla Regione Siciliana relative al procedimento di istituzione del Parco Nazionale degli Iblei senza aver mai ricevuto riscontro. Praticamente, Cordaro durante la scorsa seduta, dopo avermi offesa in maniera inqualificabile, ha omesso di dire tutta la verità. Oggi, pertanto, si comprende pienamente il perché di tanto suo nervosismo”. Aggiunge Giampiero Trizzino, responsabile nazionale delle politiche ambientali del M5S: “Siamo certi – dice – che Cordaro darà seguito alle note depositate dal ministero dell’Ambiente, l’ultima delle quali, tra l’altro, di questi giorni. Abbiamo la possibilità di eleggere il territorio ibleo a Parco nazionale, un’occasione unica per la valorizzazione di una perla naturalistica di grandissima bellezza”.