In questa Sicilia dove i laghi non hanno più acqua e i fiumi non sfociano più a mare, succede pure che si inaugurano stazioni ferroviarie dalle quali non passano i treni: è un capolavoro della classe politica che si occupa di trasporti; e, per gli appassionati della nota rubrica “Incredibile ma vero”, anche un luogo da visitare. La stazione fantasma si trova, per chi volesse fotografarla, a ridosso di Maredolce: il treno che non c’è avrebbe dovuto collegare il quartiere di Brancaccio all’aeroporto di Punta Raisi. Ma i paradossi non finiscono qui. Se fate caso ai tempi con i quali la Regione affronta l’emergenza della siccità potete star certi che le prime gocce di acqua marina, filtrate dai dissalatori che il presidente Renato Schifani vuole rimettere in funzione, arriveranno nelle nostre case con le prime nevicate di Natale. Ovviamente in cubetti di ghiaccio.
Giuseppe Sottile
in Operette immorali
L’acqua dei dissalatori ci arriverà a Natale
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