Lì dove tutto ebbe inizio cinque anni fa, annunciando l’onda che sarebbe arrivata a livello nazionale. Lì, stavolta, le urne abruzzesi annullano l’effetto Sardegna. Non sarà un nuovo inizio, così come il risultato opposto non avrebbe fatto cadere il governo. E forse bisognerebbe ri-abituarsi tutti a non considerare ogni appuntamento elettorale come una partita della vita, sempre e comunque, in attesa del prossimo Ohio: tutto è importante e ha un valore politico, ma contano anche le variabili locali indipendenti dal quadro nazionale. Però questo risultato, pur non essendo una partita della vita, è destinato a ricambiare radicalmente il clima nazionale, in senso opposto rispetto alla Sardegna. Continua su Huffington Post
Alessandro De Angelis per HuffPost
in Buttanissimi Extra
L’Abruzzo non è la Sardegna Meloni batte il campo largo
giorgia melonimarco marsilio
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