La madre di tutti gli scandali è SeeSicily, il programma che, con la banalissima scusa di promuovere il turismo, ha regalato 24,8 milioni di euro, ai grandi gruppi editoriali, da Mediaset alla Rai a Urbano Cairo. Poi ci sono gli scandali minori: Cannes Uno, Cannes Due. Fino al Bellini Context, appena concluso. Tutte iniziative azzardate, soprattutto perché nascondono un trucco chiamato “comunicazione”: una parola vaga che consente ai maneggioni della politica di favorire gli amici, di foraggiare le clientele, di ingraziarsi giornali e tv, di lustrare i bilanci di aziende che sanno come disobbligarsi. Per la comunicazione del Bellini Context sono stati versati a un privato – un habitué del colpo grosso – 900 mila euro. Al teatro lirico di Catania che, con orchestra e cantanti, ha curato la messa in scena delle opere principali, solo 740 mila euro. Viva la cultura.