Fabiana Dadone, ministro grillino per le Politiche giovanili, minaccia le dimissioni contro il ddl “Giustizia” da lei stessa approvato in Consiglio dei ministri. E nel triangolo dei palazzi della politica romana, sotto la canicola di luglio, persino i gabbiani che divorano monnezza di fronte a Palazzo Chigi sembrano dire: “Embé?”. La storia è che ieri di buon mattino, il ministro Dadone, di cui forse ben pochi avevano sentito parlare prima d’ora, ha pronunciato in televisione, ad “Agorà”, le seguenti parole: “Se Draghi non modificherà la riforma della giustizia, valuteremo con Giuseppe Conte l’ipotesi dimissioni dal governo”. Boom! I colleghi dell’Ansa, rapidissimi come sempre, battono la notizia: “Ipotesi dimissioni ministri M5s da valutare”. Chissà che terremoto. Crisi di governo? Che dirà il Pd? E Di Maio? Che casino. È la spallata di Conte a Draghi. Ci siamo. Continua su ilfoglio.it
Salvatore Merlo per Il Foglio
in Buttanissima Italia
La ministra grillina che nessuno si fila
fabiana dadonemario draghimovimento 5 stelle
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