Il caso del sottosegretario all’Economia, il leghista Claudio Durigon, la dice lunga sulla dedizione della politica italiana al rasoterra, il rasoterra quanto basta a garantirsi un posto, il più a buon mercato, nel Bene e nel Giusto. Durigon ha proposto di intitolare a Arnaldo Mussolini, fratello minore di Benito, un parco di Latina già intitolato a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Una proposta sufficientemente cretina da non meritare ulteriori analisi, se non fosse stata l’occasione per la duemilionesima battaglia antifascista a raffica di post della più comoda sinistra italiana. Stavolta c’era oltretutto da difendere la memoria vilipesa dei due magistrati ammazzati dalla mafia. Continua sull’Huffington Post
Mattia Feltri per l'Huffington Post
in Buttanissimi Extra
Ma la memoria di Borsellino è già vilipesa dai depistaggi
mattia feltripaolo borsellino
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