La fissazione di Catania: dibattito sul tram

Nell’ambito della Settimana Europea della Mobilità, si è tenuto a Palermo, in collaborazione con gli Ordini degli Ingegneri e degli Architetti, il dibattito sul tema: “Il Tram a Palermo: tempi, costi, opportunità. Domande e risposte”. L’evento, organizzato dall’assessore alla Mobilità Giusto Catania, vedeva fra i relatori anche il sindaco Leoluca Orlando. “L’iniziativa sul Tram è stata l’occasione per approfondire gli aspetti tecnici, giuridici ed economici dell’opera. Inoltre è stata evidenziata, con interventi autorevoli e circostanziati, l’importanza e la valenza dei pareri espressi dalla Soprintendenza ai Beni Culturali, dalla Commissione Tecnico Scientifica VIA/VAS e dal Consiglio superiore dei Lavori Pubblici. Ringrazio pubblicamente le consigliere e i consiglieri comunali che hanno accolto l’invito, inviato a tutti gli organi del Consiglio comunale, e che hanno partecipato all’incontro di ieri. Spiace, purtroppo, constatare che qualche consigliera abbia scelto, a torto, di usare toni aspri e agitare il clima piuttosto che approfittare dell’occasione per aggiungere argomenti concreti alla propria ostilità all’opera. Ho inviato al Consiglio comunale le relazioni tecniche e ho comunicato al Presidente del Consiglio Comunale che le relatrici e i relatori del convegno hanno manifestato la propria disponibilità ad essere ascoltati, in audizione formale, dal Consiglio Comunale per chiarire ulteriori aspetti del progetto, e rispondere alle eventuali domande delle consigliere e dei consiglieri”. Il Consiglio comunale ha bocciato lo scorso aprile il piano triennale delle Opere pubbliche, un atto propedeutico al completamento delle linee A, B e C, ma anche alla realizzazione di quelle future D-E-F-G, che riguarderebbero importante aree urbane come via Libertà, via Roma e Mondello.