Una vera e propria maratona conclusasi con l’approvazione del maxiemendamento alla Legge di Stabilità 2025-2027 e il voto, con 39 favorevoli e 20 contrari, all’intera Finanziaria. L’aula di Palazzo dei Normanni ha concluso il tour de force pochi minuti prima delle 9 di sabato mattina. Gran parte della seduta, gestita fuori dall’aula, è servita a mettere a punto il maxiemendamento del governo, con una scrematura dei circa 1.000 “aggiuntivi” presentati dalle forze parlamentari. Il valore complessivo della manovra supera è prossimo al miliardo di  euro. Hanno votato ‘no’ i gruppi di Pd e Movimento 5 Stelle. Si è astenuto il gruppo di Sud chiama Nord.

Per Renato Schifani “governo e parlamento conseguono un obiettivo storico: dopo oltre 20 anni la manovra viene approvata entro il 31 dicembre e ancora prima di quella nazionale. Viene evitato, per il secondo anno consecutivo, il ricorso all’esercizio provvisorio, ma anche alla gestione provvisoria, che erano diventati una consuetudine. Si tratta di un risultato fortemente voluto dal mio governo che conferma la nostra volontà di rafforzare il percorso di affidabilità della Regione nei confronti dei cittadini, delle imprese e degli enti locali. Al conseguimento di questo risultato hanno lavorato tutti i deputati di maggioranza e di opposizione e in particolare l’assessore all’Economia Alessandro Dagnino con i suoi uffici, il presidente dell’Ars Gaetano Galvagno e il presidente della commissione Bilancio Dario Daidone. A loro va il mio personale ringraziamento”. Schifani sottolinea che “con la legge di Stabilità, superiamo un’altra pagina di precariato, variamo misure per la crescita del tessuto economico siciliano e per sostenere i consumi, prevediamo investimenti contro la crisi idrica e stanziamo importanti risorse, a vario titolo, a favore degli enti locali”.

Tra le norme approvate nel maxiemendamento quella che prevede lo stanziamento di 10 milioni per i Comuni in dissesto. In precedenza era arrivato il via libera al comma 2 dell’articolo 11, che stanzia 10,5 milioni nel prossimo triennio per finanziare quattro iniziative di “valore turistico-promozionale”: le Celebrazioni Belliniane di Catania, la Coppa degli Assi di Palermo, il Sicilia Jazz Festival e la Settimana di musica sacra di Monreale. E’ stato il Mpa, in una nota, a rappresentare i punti di forza della manovra.

1) Misure per fronteggiare la crisi idrica: un significativo incremento delle risorse è stato destinato a fronteggiare la grave crisi idrica che sta colpendo la Sicilia e in particolare l’area del calatino e del paternese. Sono previsti fondi per ulteriori 20 milioni di euro per la manutenzione straordinaria delle infrastrutture idriche e per il potenziamento delle opere di riserva e distribuzione, con l’obiettivo di garantire l’approvvigionamento delle produzioni agricole. Risorse ulteriori, per 9,5 milioni, sono stanziate per sostenere i consorzi di bonifica e implementare interventi strutturali cruciali per la gestione della risorsa idrica.

2) Misure per il contrasto alla carenza di medici nei presidi ospedalieri periferici: per affrontare la carenza di personale medico nelle strutture ospedaliere periferiche, la Legge di Stabilità prevede un incentivo economico per i medici che decidono di lavorare nelle aree più isolate, con un contributo fino a 18.000 euro lordi per il rimborso delle spese di alloggio e trasporto. L’intervento mira a garantire la continuità dei servizi sanitari in tutto il territorio siciliano, fronteggiando il grave depauperamento di medici dagli ospedali di periferia, nel tentativo di frenare la fuga da questi essenziali presidi di frontiera.

3) Sostegno ai comuni per i ricoveri extraregionali di minori: la Regione ha destinato risorse per supportare i comuni nei costi sostenuti per i ricoveri extraregionali di minori sottoposti a provvedimenti dell’autorità giudiziaria. Il fondo stanziato ammonta a 1,5milioni di euro per il triennio, per coprire integralmente le spese per i minori inviati fuori regione in strutture idonee.

4) Maggiori risorse per i comuni ai fini del potenziamento del servizio ASACOM.

5) Supporto ai comuni in dissesto finanziario: è stato previsto un intervento di sostegno ai comuni con popolazione da 25.000 fino a 100.000 abitanti in dissesto finanziario, rimasti esclusi dai benefici previsti dalla legge regionale n. 25/2024, con l’erogazione di fondi per il risanamento e il pagamento dei debiti pregressi, al fine di garantire la stabilità e la continuità dei servizi essenziali a favore dei cittadini.

6) Inserimento del comune di Catania tra i beneficiari del contributo per fronteggiare gli effetti del fenomeno migratorio.

7) Fronteggiare il fenomeno del randagismo: per contrastare il fenomeno del randagismo e sostenere i comuni siciliani nelle spese per la gestione degli animali randagi, garantendo azioni di tutela per la sicurezza pubblica e per il benessere degli animali, la legge stanzia 5 milioni di euro.

8) Sostegno ai comuni del Polo industriale di Siracusa: per fronteggiare il grave inquinamento ambientale delle aree AERCA di Siracusa, la Legge di Stabilità prevede il potenziamento delle strutture ARPA locali, con particolare attenzione ai comuni di Melilli e delle zone limitrofe al Polo industriale. Un contributo di 2 milioni di euro è stato stanziato per migliorare la capacità di monitoraggio ambientale e potenziare gli interventi di bonifica e prevenzione in quest’area particolarmente a rischio.

9) Esonero dal pagamento di sanzioni e interessi sul bollo auto: un altro importante intervento previsto dalla Legge di Stabilità riguarda l’esonero dal pagamento delle sanzioni e degli interessi per il bollo auto scaduto tra il 1° gennaio 2016 e il 31 dicembre 2023. Tale misura rappresenta un importante sollievo economico per i cittadini siciliani, che non dovranno più sostenere le penalità derivanti dal ritardo nel pagamento di questo tributo.

10) Previsto un incremento (0,1 per cento che porta ad un totale di 0,4 delle entrate complessive) delle risorse che le ASP dovranno destinare alla rete dei servizi per l’autismo: questo intervento rappresenta un passo importante per rafforzare l’impegno della regione nel garantire il diritto alla salute e al benessere per tutti i cittadini, in particolare per quelli che affrontano le sfide legate all’autismo, implementando l’efficacia e l’efficienza dei percorsi terapeutici e assistenziali e creando una rete ancora più capillare e accessibile per le famiglie e i pazienti.

11) 1 milione di euro in favore dei comuni che effettuano il servizio educativo-assistenziale tramite gli istituti iscritti all’apposito albo per il rafforzamento del servizio.

12) 1 milione per il comune di Siracusa per la salvaguardia dei valori storici, architettonici, ambientali e paesaggistici di Ortigia,

13) 800 mila euro per il comune di Agrigento per interventi straordinari di risanamento ambientale del centro abitato

14) Misure in favore del personale ASU impegnato presso il Dipartimento dei BB.CC. Aumento ore degli ASU stabilizzati negli enti locali.