La viceministra delle Infrastrutture, Teresa Bellanova, insieme al presidente dei senatori di Italia Viva Davide Faraone, il presidente del Consiglio comunale di Palermo Totò Orlando e il capogruppo di Italia Viva a Sala delle Lapidi Dario Chinnici sono stati in visita all’aeroporto internazionale di Palermo “Falcone Borsellino” e hanno incontrato l’amministratore delegato di Gesap, la società di gestione dello scalo aereo palermitano, Giovanni Scalia e il direttore generale Natale Chieppa.
Dopo una breve presentazione dei progressi e degli investimenti, finanziati con fondi della società, che, dal 2013, hanno visto crescere l’aeroporto fino ad arrivare a sette milioni di passeggeri nel 2019 e sei milioni di utile, Scalia ha sottoposto alla viceministra tre importanti questioni: le risorse per i progetti, già cantierabili, per circa 60 milioni, che l’aeroporto ha inserito nella lista delle opere finanziabili con i fondi del Recovery Fund; Scalia ha inoltre portato in evidenza ciò che richiede da tempo Assaeroporti (l’associazione nazionale delle società di gestione degli aeroporti italiani), e cioè l’accesso al fondo, già istituito, di 500 milioni per la compensazione dei danni subiti a causa del Covid-19 dai gestori aeroportuali (nel limite di 450 milioni di euro) e dai prestatori di servizi di assistenza a terra (nel limite di 50 milioni di euro). Sul fronte delle infrastrutture, l’amministratore delegato di Gesap ha chiesto un’accelerazione sulla costruzione del doppio binario della linea ferroviaria che collega Palermo con l’aeroporto, tra i pochi scali in Italia con una stazione di treni all’interno dell’aerostazione, e l’incremento delle frequenze e la diminuzione dei tempi di percorrenza degli attuali collegamenti con Palermo e la provincia, a cominciare da Cefalù.
La viceministra ha dato piena disponibilità ad affrontare gli argomenti trattati durante l’incontro sulla base degli approfondimenti che l’amministratore delegato le farà avere nei prossimi giorni.