L’addio di Francesco Scoma, che lascia Forza Italia dopo ventisei anni per aderire a italia Viva, rafforza le posizioni di Giusy Bartolozzi e del compagno Gaetano Armao, sempre critici contro la gestione Micciché. La deputata è intervenuta per zittire il commissario trapanese Tony Scilla: “Liquidare, come fatto in maniera semplicistica da un commissario azzurro siciliano, l’abbandono di Francesco Scoma come mero atto di interesse personale equivale ad una menzogna in piena regola. Il biasimevole tentativo di edulcorare una pillola amara, per tutti noi siciliani forzisti. Sono dispiaciuta della circostanza che il partito regionale abbia costretto, perché così è, Francesco ad abbandonare quella Forza Italia in cui da sempre milita e pur essendo, io, l’ultima arrivata e per di più in qualità di tecnico indicato direttamente dal presidente Berlusconi, sento di dovere esprimergli pubblicamente la mia vicinanza. Forza Italia, in Sicilia, merita un nuovo slancio che coalizzi forti e significative professionalità in un ottica di consolidamento di buoni risultati raggiunti nel passato ma, altresì, di raggiungimento – in linea con la direzione nazionale – di più alti e comuni traguardi per il bene dell’intero Paese. Dopo l’addio al partito regionale di Salvo Pogliese e di Nino Minardo, l’abbandono di Francesco Scoma non può e non deve passare inosservato” conclude.
Enrico Ciuni
in Il sabato del villaggio
Ma la Bartolozzi: “Costretto ad andarsene”
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