Chiunque non sia garantista è uno stolto, ma non tutti i garantisti sono cretini. Questo mezzo aforisma di pronta beva serve a spiegare, senza farla troppo palloccolosa, la posizione qui a più riprese illustrata, e in apparenza sorprendente: processate il Truce. I nostri amici della stagione berlusconiana non la comprendono, come dissentono altresì i garantisti giuridici rigorosi. Eppure sarebbe abbastanza semplice. Il Truce non è un uomo politico anomalo sottoposto, per essere un imprenditore disinvolto uscito dall’Italia semi-legale… L’articolo completo su ilfoglio.it
Giuliano Ferrara per Il Foglio
in Buttanissima Italia
La balla della persecuzione giudiziaria
matteo salvinisilvio berlusconi
-
Articoli Correlati
-
Un triangolo di amori e veleni
Dallo scontro tra Renzi e Giorgia nasce il caso Arianna. L’appoggio a La Russa, poi…
-
Miti, mostri e fantasmi dell’antimafia
Pentiti, pataccari, tavoli ovali: gli strumenti di scena per tenere in vita un’emergenza che non…
-
Evviva i Fratelli e le sorelle d’Italia
La sorella della premier diventa la numero due di FdI: si occuperà di tesseramento e…