Caos revisori contabili all’Irsap e nei consorzi Asi in liquidazione: il primo si trova con un collegio dei revisori dei conti straordinario di nomina diretta, contrariamente a quanto previsto dalla legge, mentre gli ex consorzi Asi ne sono completamente privi. A denunciarlo è il gruppo all’Ars di Attiva Sicilia. “L’assessore regionale alle Attività produttive, Mimmo Turano – spiega Angela Foti, vicepresidente dell’Ars e componente di Attiva Sicilia – eluderebbe la norma sui revisori. Una vera e propria babele in due enti che presentano notevoli criticità e che avrebbero la necessità di un controllo contabile e un monitoraggio attento per dare maggiore trasparenza. In un momento, fra l’altro, in cui le attività produttive avrebbero bisogno di certezze da parte della Pubblica amministrazione e non di confusione o peggio ancora di norme eluse”.
Il mandato dei revisori contabili di Irsap ed ex consorzi Asi è scaduto in periodo di lockdown e secondo quanto previsto dal Dpcm la loro permanenza è stata prorogata. Poi si sarebbe dovuto procedere, come prevede la legge, alla scelta di un nuovo collegio attraverso il sorteggio dei professionisti presenti nell’elenco scaturito in seguito alla pubblicazione di un bando il 29 maggio scorso. “Ma Turano – sottolinea Foti – avrebbe ignorato le procedure, non effettuando il sorteggio, attendendo lo scadere dei termini di prorogatio e poi nominando in maniera diretta e discrezionale un nuovo collegio straordinario per l’Irsap. Al contrario, per i consorzi Asi in liquidazione il collegio dei revisori è scaduto e non si è proceduto a nominarne uno nuovo. Insomma, Turano sembrerebbe usare norme e poteri a propria discrezione”.