In testa alla classifica dei governatori stilata da Swg, svetta il veneto Luca Zaia, che ha conquistato 66 punti. Alle sue spalle si posiziona l’emiliano Stefano Bonaccini, che in queste settimane è impegnato in un testa a testa con la leghista Borgonzoni per non perdere la Regione. In terza posizione un altro governatore del Carroccio. Si tratta del leghista Attilio Fontana (Lombardia), che prosegue la sua corsa a braccetto con il ligure Giovanni Toti (entrambi a quota 55). Alle spalle dei primi quattro c’è il friulano Massimiliano Fedriga (Lega), distanziato, con 46 punti, e incalzato dal governatore della Toscana Enrico Rossi con 43 punti. Poi il piemontese Alberto Cirio con 37 punti che si lascia alle spalle il governatore del Lazio Nicola Zingaretti che si ferma a 30, tallonato dal campano Vincenzo De Luca, appena un punto sotto. Il resto della classifica assegna 28 punti al governatore della Basilicata Vito Bardi, 24 a quello delle Marche Luca Ceriscioli che condivide il pari merito con l’abruzzese Marco Marsilio, alle cui spalle c’è governatore della Puglia Michele Emiliano con 23 punti. A quota 20 si attesta il sardo Solinas che, anche se collocato nella parte bassa della classifica sopravanza comunque Musumeci fermo a 15 punti. Fanalino di coda il governatore della Calabria Oliverio che chiude la classifica a quota 10. Dalla rilevazione sono state escluse Umbria, Molise, Valle d’Aosta e Trentino Alto Adige.
Paolo Cesareo
in Il sabato del villaggio
Il veneto Zaia guida la classifica di Swg
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