Con una mossa senza precedenti, il Vaticano ha chiesto formalmente al Governo italiano di fermare il ddl Zan, il disegno di legge contro l’omotransfobia, perché violerebbe “in alcuni contenuti l’accordo di revisione del Concordato”. A darne notizia è il Corriere della Sera. A muoversi è stato monsignor Paul Richard Gallagher, inglese, segretario per i Rapporti con gli Stati della Segreteria di Stato, il quale il 17 giugno scorso ha consegnato all’ambasciata italiana presso la Santa Sede una “nota verbale”. Continua sull’Huffington Post