Il sogno albanese della leghista Donato

“Eurexit” è una parola che dice tutto. Ed è anche il progetto per “uscire dall’Euro, rilanciare l’economia e ripristinare la democrazia in Italia” di Francesca Donato, noto volto televisivo a cui Matteo Salvini ha dato una chance in politica: l’avvocatessa, palermitana, è candidata alle Europee con la Lega nella circoscrizione Isole. Che non sia un’amante dell’UE è storia nota, ma almeno in tv aveva sempre tenuto botta. Fino a qualche sera fa, quando nel corso di una trasmissione su La7 e un dibattito con Carlo Calenda, anch’egli candidato per Strasburgo in quota Pd, l’ha fatta fuori dal vaso. Per replicare a Calenda, che ribadiva l’impossibilità di realizzare la Flat Tax, la Donato s’è lasciata andare a una considerazione rivedibile: “Perché ci sono Paesi vicini a noi che hanno la Flat Tax e funziona e noi non la possiamo fare?”. Calenda: “Quali Paesi”. Donato: “L’Albania”. La reazione sconfortata dell’ex ministro allo Sviluppo (“L’Albania? Se i vostri riferimenti sono questi siamo messi male”) è diventata contagiosa per il web, dove gli hashtag #Donato e #Albania si sono presi la scena per ore. Un bagno di visibilità che si sarebbe potuto evitare, anche se ha reso la candidata del Carroccio facilmente riconoscibile nel suo tentativo di entrare in Europa e cambiarla: sul modello albanese…