Clamoroso scivolone interno del Palermo: la Turris espugna il “Barbera” in zona Cesarini e interrompe il filotto di tre vittorie di fila per i rosanero. Decide un gol in campo aperto di Pandolfi al ’94. Nel complesso la squadra di Boscaglia non sfigura: nel primo tempo, però, Saraniti non sfrutta un’occasione clamorosa, colpendo il palo da pochi passi. Sulla ribattuta si avventano Marconi e Rauti, che però non inquadrano la porta. Pur producendo uno sforzo maggiore nella metà campo offensiva, il Palermo è meno spumeggiante rispetto alle ultime uscite e in avvio di ripresa Pelagotti s’iscrive alla partita respingendo una conclusione di Tascone. Boscaglia, alla ricerca di uno spunto, rivoluziona l’attacco, ma i rosanero si perdono negli ultimi sedici metri. Nel finale, con tutta la squadra a ridosso dell’area avversaria, Pandolfi riparte in contropiede, mette a sedere un paio di avversari e piazza la palla nell’angolino sinistro. Stavolta Pelagotti non può nulla. Il gol capolavoro regala tre punti quasi insperati alla Turris, che resta una grande protagonista in questo avvio di stagione (adesso è quarta). Il Palermo, invece, perde un’occasione per scollinare nella parte sinistra della classifica. Uno stop duro che impone un immediato ritorno alla realtà. E’ la prima sconfitta del dopo- Covid, dopo il pareggio nel derby col Catania e i successi su Juve Stabia, Paganese e Potenza. Domenica arriva il Monopoli, mercoledì prossimo ultimo recupero con la Viterbese.
Paolo Mandarà
in Buttanissime Vergogne
Calcio, il Palermo si perde nel finale
palermo calcioserie cturris
-
Articoli Correlati
-
Una Regione senza memoria. L’altra dimenticata: la sanità
Interessa solo a Schlein, ma non al Pd siciliano (forse). Come la siccità, rimane ai…
-
Chi copre la corrente turistica di FdI
Due assenti di fronte alle scempiaggini del turismo: Meloni e Schifani. Il cerchio del Balilla…
-
Il lato oscuro di Fratelli d’Italia
Auteri è la punta dell'iceberg. Le scorrerie della corrente turistica, l'inconsistenza degli assessori