No, non la chiameremo vigliaccheria. Parleremo di paraculismo. Che in politica ci sta, eccome. Il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, non volendo scegliere tra morte per Covid e morte per fame, si è tenuto sulle generali. E per non prendersi lui la responsabilità di condannare al fallimento bar e ristoranti, ha scaricato sui sindaci la decisione di imporre il coprifuoco sulla movida. Dallo scaricabarile di Conte a quello di Musumeci. Con la banalissima scusa di cercare i responsabili dell’ultimo flop, quello del click day, Il governatore della Sicilia si è lanciato a testa bassa contro i dipendenti regionali. Che sono il muro basso. Per individuare protagonista e comparse del flop, gli bastava bussare alla porta accanto, quella del suo bullo di fiducia, e chiedere notizie sul disastro di Sicilia Digitale. Ma il coraggio chi non ce l’ha non se lo può dare.
Giuseppe Sottile
in Operette immorali
Il multiparaculismo dello scaricabarile
coronavirusgiuseppe contenello musumeci
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