M5s stronca sul nascere la corsa di Nicola Zingaretti a sindaco di Roma. Succede tutto nel giro di poche, in una domenica pomeriggio quasi estiva nella Capitale, ma la vicenda ha radici più lontane. Alle fine Virginia Raggi, che di tirarsi indietro non ne ha mai voluto sapere, ha sbottato. L’incertezza di Giuseppe Conte, che continuava a prendere tempo, a non chiudere la porta a un’alleanza con il Pd nella Capitale, ha fatto andare il primo cittadino su tutte le furie. Un intreccio di telefonate, anche a Luigi Di Maio che al contrario giorni fa aveva annunciato l’appoggio M5s all’attuale sindaco, ha sbloccato l’impasse. E l’ex premier è stato costretto all’endorsement rilasciato alla Stampa.it: “Il M5S su Roma ha un ottimo candidato. Si chiama Virginia Raggi. Il Movimento l’appoggia in maniera compatta e convinta, a tutti i livelli”. Continua sull’Huffington Post