Il piccolo predellino, ino ino, annunciato due giorni fa da Silvio Berlusconi ha generato un effetto politico visibile e un altro meno visibile. L’effetto visibile, e meno interessante, riguarda l’ennesima divisione all’interno del partito, ino ino, del Cav. e non può sorprendere se ventiquattr’ore dopo aver annunciato la nascita di una nuova federazione centrista di nome Altra Italia Berlusconi si sia ritrovato di fronte a un mezzo addio di Giovanni Toti (“Ognuno vada per conto suo”) e un mezzo schiaffo… L’articolo completo su ilfoglio.it
Claudio Cerasa per Il Foglio
in Buttanissima Italia
Il gran valzer del partito che non c’è
giovanni totimatteo renzisilvio berlusconi
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