Dal 7 al 15 gennaio week end da zona arancione e il resto dei giorni da zona gialla rinforzata con il divieto di spostarsi da una Regione all’altra. Le scuole superiori, finite al centro di un durissimo scontro prima tra governo e Regioni, e poi all’interno dell’esecutivo, non riapriranno il 7 gennaio ma l′11. A tarda notte sono questi i paletti che il Consiglio dei ministri, ad alta tensione, riesce a fissare. Ciò significa che il 9 e il 10 gennaio (sabato e domenica prossima) non ci si potrà spostare tra Comuni e i bar e i ristoranti saranno aperti esclusivamente per la vendita da asporto e fino alle 18, mentre i negozi resteranno aperti. Tutti gli altri giorni feriali, fino al 15 gennaio, data in cui sarà necessario scrivere un nuovo decreto, l’Italia sarà in zona gialla ma con alcune restrizioni da zona arancione, quindi stop alla mobilità tra Regioni e massimo due persone ospiti in una casa. Continua su Huffington Post
Huffington Post
in Buttanissimi Extra
Il governo frena sulla scuola Didattica in presenza da lunedì
governoscuolazona arancione
-
Articoli Correlati
-
Grillicidio e resuscitati. Nel nuovo M5S rispuntano i vecchi
Adesso che uno non vale più uno, è già guerra a chi si accaparra il…
-
Non solo Open Arms, su Salvini
anche le critiche dei colonnelliIl cronista registra una ariaccia vera nella Lega. Succede sempre così: le botte elettorali scoperchiano…
-
Elly in corsia. Tour degli ospedali sognando Palazzo Chigi
Riparte da una corsia di ospedale sperando poi di correre veloce su quella di sorpasso…