Mentre il governo, come il Titanic, affonda tra le onde tempestose di una maggioranza che riesce solo ad amministrare rancori e vendette, sul ponte di Palazzo d’Orleans suona l’orchestrina dei Grand Commis. Gaetano Armao, avvocato d’affari, intona l’eterno suo valzer attorno alle grandi opere, come i termovalorizzatori, alla cui realizzazione provvederà, da commissario, il presidente Schifani. In contemporanea Simona Vicari, altra consulente con stipendio di sessantamila euro l’anno, si trastulla con la Schola Cantorum che, da qui alle elezioni europee, dovrà sprigionare sui social fiumi di lodi e incenso al Governatore. Un appaltino di oltre duecentomila euro che l’ex senatrice ha deciso di affidare, con una lieve forzatura di legge, al giocoliere che gestisce il Bar dei Pagnottisti. Ricordate “Il Mafioso” con Alberto Sordi? Mamma comanda e picciotto va e fa.
Giuseppe Sottile
in Operette immorali
Il governo affonda, i pagnottisti ballano
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