È un discreto macello orientarsi nelle scelte del Movimento 5 stelle, tra alleanze, nodi interni e strategie per il Quirinale. Dopo l’uscita odierna del vicepresidente Mario Turco, secondo il quale la regola del limite di due mandati non è affatto intoccabile, abbiamo fatto un giro di tavolo intertemporale con alcuni dei principali leader del Movimento per capire qual è la linea sulle principali questioni politiche.
Inizierei da Mario Draghi. Qual è il vostro giudizio sul governatore della Bce?
Mario Draghi è una Mary Poppins un po’ suonata che tira fuori dalla sua borsetta sempre le stesse ricette. (Beppe Grillo, 5/9/2014)
Quindi il vostro sostegno è in discussione?
Io mi aspettavo il banchiere di Dio, invece è un grillino. (Grillo, 9/2/2021)
Addirittura un grillino?
Può colmare un vuoto di leadership che sicuramente si creerà dopo la decisione della Merkel di non candidarsi. (Luigi Di Maio, 3/7/2021)