Il cardinale Angelo Bagnasco, che è stato vescovo di Genova e presidente della Conferenza episcopale italiana, ha presentato ieri a Palermo il suo libro sulla liturgia cattolica. L’incontro di Palazzo Branciforte, sede della Fondazione Sicilia, ha avuto come tema la bellezza intesa come “splendore della verità”. Hanno fatto da corona all’insigne porporato il presidente della Regione, Renato Schifani, e il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla. Ma Sua Eminenza forse non sapeva che “tra le onorevoli personalità” invitate a dibattere sui sentieri che portano al “verum, unum, bonum” di teologica memoria, c’era un piritollo che noi credevamo anche un po’ Bullo e che invece, giorno dopo giorno, sembra sfiorare addirittura la santità. Adeste, fideles. Accorrete, fedeli. Il cardinale Bagnasco potrebbe anche mostrarlo, urbi et orbi, come il nuovo miracolo della Natività.
Giuseppe Sottile
in Operette immorali
Il Bullo e il Cardinale, un miracolo a Natale
-
Articoli Correlati
-
C’è aria di festa
nel retrobottegaProvate e tendere l’orecchio verso Palazzo d’Orleans. Capirete, dalla musica e dal fracasso, che nel…
-
Il dritto e il rovescio
di uno spot di SchifaniDopo la giravolta sull’autonomia differenziata e la capriola sulla riconferma di Marco Betta al vertice…
-
Trottolino Schifani
alla fiera di BettaTrottolino Schifani, che già ha fatto la sua bella giravolta sull’autonomia differenziata, ha voluto esibirsi…