Alessandro Sallusti, direttore de “il Giornale”, la cui proprietà risiede nelle mani di Silvio Berlusconi, ha scritto un severo editoriale per sottolineare le sbracature di Salvini e Di Maio ai funerali di Genova. I due, in un delirio di populismo e propaganda, hanno scambiato il rito religioso per una puntata del Grande Fratello Vip. “Comportarsi da bullo in queste ore per strappare un applauso è da irresponsabile”, annota Sallusti, criticando in particolare la spocchia con la quale Di Maio ha rifiutato in quanto “mancia” i cinquecento milioni messi a disposizione per la prima emergenza dalla società Autostrade. Ma il bullo Di Maio i voti almeno ce li ha. Non è come il bullo di Palazzo d’Orleans, tanto caro a Musumeci, che governa e sgoverna in Sicilia solo in forza di un disonorevole capriccio di Berlusconi, il leader di Forza Italia amatissimo da Sallusti.