I grillini: “Ma non era il male assoluto?”

“E’ “solo elemosina”, “pura illusione”. E poi, d’un tratto, diventa “indispensabile”. Questi commenti schizofrenici vengono tutti dalla stessa giunta, quella Musumeci ovviamente, e tutti parlano del reddito di cittadinanza. Una misura sociale indispensabile per la Sicilia abbandonata totalmente dalla Regione (ricordiamo che ancora non è arrivato un euro della finanziaria Covid di maggio)”. Lo scrivono i deputati del Movimento 5 Stelle dell’Ars. Che riferendosi al Reddito di cittadinanza attaccano il governo per aver cambiato più volte idea: “Una misura sociale che, Musumeci e compagnia bella, hanno sempre screditato e insultato senza guardare in faccia ai bisogni dei siciliani, ma solo al loro tornaconto politico. Ora, Scavone (lo stesso che ha lasciato migliaia di famiglie senza cassa integrazione in deroga durante il lockdown) pare cambiare idea: ritiene il reddito di cittadinanza non solo utile, ma addirittura indispensabile per evitare sommosse popolari. Non si capisce più niente. Vorremmo sapere, una volta per tutte, se il Governo Musumeci pensa ai siciliani o solo ai comunicati stampa”. Il deputato Nuccio Di Paola, con un video su Facebook, ha aggiunto: “O è uno strumento importante, che evita le sommosse, o è uno strumento inutile. Il fatto è che non vogliono riconoscere al M5s l’importanza economica e sociale di una misura che sostiene migliaia di siciliani e di cui noi andiamo fieri”.

Paolo Mandarà :Giovane siciliano di ampie speranze

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