Nel Movimento 5 Stelle volano le sedie. Tutta colpa della candidatura di Giorgio Ciaccio, ex parlamentare grillino (condannato in primo grado per la vicenda ‘firme false’) al Consiglio comunale di Palermo. Ciaccio si candida nella lista di Franco Miceli, anche se verrà sostenuto pubblicamente da alcuni esponenti regionali dei Cinque Stelle, fra cui i deputati Nuccio Di Paola, Luigi Sunseri, Giampiero Trizzino, Francesco Cappello e l’ex vicepresidente dell’Ars, Giancarlo Cancelleri. L’europarlamentare catanese, l’ex Iena Dino Giarrusso, non l’ha mandata giù: “Avete letto bene: dei portavoce eletti col Movimento fanno campagna elettorale per il candidato di una lista concorrente al Movimento cioè per sottrarre voti al Movimento e portarli altrove”, scrive Giarrusso, che ha già annunciato la propria discesa in campo per le primarie del centrosinistra con vista su palazzo d’Orleans. “Cosa fa e cosa dice a proposito di questa porcheria Giuseppe Conte? Cosa Beppe Grillo? Cosa i probiviri?”.
Paolo Cesareo
in Il sabato del villaggio
I Cinque Stelle sono un covo di tensione
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