“I nostri ex colleghi 5 stelle dell’ARS sono rimasti ai primi passi della politica. Oggi, non avendo proposte da portare, hanno pensato che era giusto occupare il tempo pagato dai cittadini attaccando noi di Attiva Sicilia”. Lo scrive in una nota il gruppo parlamentare di Attiva Sicilia all’Ars, composto da Foti, Mangiacavallo, Pagana, Palmeri e Tancredi. “Presto saranno chiamati a discutere la nostra proposta di togliere la delega alla promozione dell’identità siciliana dall’assessorato alla cultura per destinarlo ad altra istituzione, per esempio al Presidente della Regione che rappresenta almeno formalmente tutti i siciliani, così come prevede lo statuto siciliano. Già perché noi facciamo proposte, loro si limitano alle polemiche. Bisogna avere tanta pazienza con i nostri ex colleghi, la stessa pazienza necessaria quando si insegna a un bambino a camminare. Del resto ci troviamo davanti a chi, nonostante faccia politica da diversi anni, è rimasto proprio ai primi passi.
“L’assoluta cecità politica dei Cinque Stelle all’ARS ha determinato l’isolamento dalla vita reale oltre che da quella istituzionale. Tirare fuori dai guai Musumeci dopo le polemiche per la nomina dell’assessore Samonà? Stupidaggini col botto, sarebbe stato sufficiente ricordarsi cosa disse Angela Foti a proposito della nomina in questione. Senza considerare che Musumeci aveva al tempo della nomina e ha ancora oggi i numeri per risolvere eventualmente da solo la questione. Il problema è sempre lo stesso: c’è chi come noi ragiona sulle cose e porta in Commissione un disegno di legge che è logica conseguenza dello Statuto Siciliano e chi è rimasto inchiodato al no pregiudiziale con i risultati che sono evidenti in Sicilia come in tutta Italia. Oggi i 5 minuti di celebrità sono toccati a Gianina Ciancio, Stefania Campo e Salvo Siragusa, se li godano e studino prima di presentarsi la settimana prossima in Commissione”.