Fratelli d’Italia “vuole salvare la faccia a quelle decine di milioni di italiani che votano centrodestra. Hanno barattato il Quirinale per sette mesi di stipendio. Il centrodestra ora va rifondato da capo”. Lo ha detto Giorgia Meloni, giustificando il ‘no’ di Fdi alla rielezione di Sergio Mattarella al Quirinale. La Meloni è stata durissima nei confronti degli alleati. “Mi aspettavo atteggiamenti diversi da molte persone, mi aspettavo più coraggio e convinzione. Quello che mi fa impazzire è l’idea di rinunciare prima di cominciare. Noi abbiamo fatto tutto quello che potevamo fare, altri non ci hanno creduto”.

E poi ha approfondito i motivi della sua scelta: “Siamo di fronte a un’anomalia evidente. – ha detto ai cronisti fuori da Montecitorio – La rielezione non è vietata dalla nostra Costituzione solo in casi di emergenza reale, come può essere una guerra. Questa scelta è irrispettosa anche per il presidente uscente e per gli italiani, ai quali raccontiamo che non ci sono persone degne di andare al Quirinale. Siamo fieri di essere l’unico partito entrato e uscito in questa votazione con la stessa posizione. Non mi vengano a raccontare che hanno vinto tutti: nessuno lunedì voleva il bis di Mattarella. Solo noi siamo un partito leale”.

La reazione di Salvini non s’è fatta attendere e conferma il malessere: “Meloni ha detto di no a Draghi e oggi dice no a Mattarella: una scelta legittima. Ma mentre noi siamo stati compatti, altri sono andati in ordine sparso: vuol dire che una riflessione sull’alleanza andrà fatta. Io preferisco il gioco di squadra e non battitore libero. Se qualcuno si sente di sinistra dovremmo riflettere”.