“L’affaire Caravaggio. La Natività rubata. La memoria da custodire”. Un evento culturale per riaccendere i riflettori su un mistero irrisolto.
Nel 1969 qualcuno rubava “La Natività con i santi Lorenzo e Francesco” dall’Oratorio di San Lorenzo, a Palermo. Una ferita ancora aperta a cui rispondere con il dovere della memoria.
Oggi la Galleria regionale di Palazzo Abatellis, a Palermo, ospita un una conversazione a più voci. Saranno presenti l’assessore regionale ai Beni culturali, Sebastiano Tusa, il dirigente del dipartimento Sergio Alessandro, il direttore di Palazzo Abatellis, Evelina De Castro, il direttore della Fondazione Unesco Sicilia, Aurelio Angelini, il presidente ‘Amici dei musei siciliani’ Bernardo Tortorici, il procuratore aggiunto Marzia Sabella, l’avvocato Nino Caleca, i giornalisti Roberto Puglisi e Riccardo Lo Verso.
Di recente la Commissione parlamentare d’inchiesta sul fenomeno mafioso ha rilanciato il tema del furto del Caravaggio. Chi ha rubato il quadro?
Per cercare una risposta il cronista giudiziario Lo Verso ha scritto il libro inchiesta “La tela dei boss. Pentiti e segreti, la verità sul Caravaggio rubato”. Finalmente ci sono degli elementi concreti da cui ripartire nella speranza di scovare il dipinto.
L’appuntamento è per il 13 giugno a partire dalle 21:00. La manifestazione si concluderà con la lectio magistralis di Vittorio Sgarbi sulla Natività.