Una lettera al Ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, per invocare l’apertura degli spacci militari e la distribuzione del cibo agli indigenti. E’ questa la proposta di Saverio Romano, ex Ministro all’Agricoltura del governo Berlusconi e leader del Cantiere Popolare: “Caro Lorenzo, in molti durante questa crisi hanno fatto riferimento ad un vocabolario che ha molto a che vedere con il tuo dicastero: economia di guerra, emergenza bellica, piano di guerra etc. Come in una guerra non c’è un solo nemico, il virus in questo caso ha molti alleati ed anche questi vanno combattuti e sconfitti. L’alleato disperazione è quello più pericoloso poiché recluta tra le nostre fila. Non c’è guerra che possa essere vinta senza rifornimenti e senza munizioni. Ed allora mentre le banche tardano a fare il loro dovere nei confronti delle imprese, mentre gli enti preposti si muovono con difficoltà per erogare risorse agli aventi diritto, bisogna intervenire immediatamente con la predisposizione di un piano alimentare di guerra. Attrezza gli spacci militari, distribuisci subito delle tessere alle famiglie che sono rimaste senza reddito, organizza con l’esercito la distribuzione degli alimenti necessari presso gli spacci, subito! Poiché in guerra si vince anche contro il tempo”.
Enrico Ciuni
in Il sabato del villaggio
Guerra al virus: riaprire gli spacci militari
coronavirussaverio romano
-
Articoli Correlati
-
“Schifani imputato. Può fare la stessa fine”
Il riferimento al caso Montante. E la difesa di Forza Italia: "Il paragone non c'entra…
-
Cracolici rievoca l’incubo di Totò Cuffaro
Il deputato del Pd: "La Sicilia non può avere un presidente che vive nel limbo…
-
“M5s isolato. Ne pagherà le conseguenze”
Critiche anche per Mattarella: “Non avrei portato gli italiani a votare così presto”