A causa delle nevicate e delle ingenti piogge che hanno colpito la parta alta di Palermo, anche il servizio di raccolta dei rifiuti è stato rallentato. Oltre due ore e mezzo di ritardi sull’intero processo, come segnalato dal capo di Rap, Giuseppe Norata. Che negli ultimi giorni, maltempo a parte, ha già dovuto fare i conti coi cumuli di monnezza che sorgono in parecchi quartieri (la polemica sui rifiuti nelle ultime ore è stata soppiantata da quella sui migranti). A ridosso delle feste è stato un momentaccio che adesso, grazie agli eventi atmosferici, si prolunga, anche se l’emergenza sanitaria sembra – almeno quella – scongiurata. Gli autocompattatori, negli ultimi giorni, hanno faticato a muoversi per o dalla discarica di Bellolampo, così in alcuni punti della città non è stato materialmente possibile effettuare la raccolta. Sono arrivati parecchi funzionari a spalare le strade per rendere meno impervio lo spostamento dei mezzi. Norata, nonostante l’Epifania, ha richiamato tutti in servizio per la giornata di oggi: “Possiamo imporre al 50% del personale di presentarsi, ma non a tutti” ha detto il presidente di Rap. “Ci appelliamo al buonsenso”. Un estremo tentativo per tornare alla normalità.
Enrico Ciuni
in Il sabato del villaggio
Guai su guai per i rifiuti a Palermo
giuseppe noratapalermoraprifiuti
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