Ma che ci stanno a fare i sindacati della sanità? A che servono queste decine di sigle che, ad ogni appuntamento, affollano gli inutili e dispersivi incontri con l’assessore Giovanna Volo? Li vedi e senti che parlano del sesso degli angeli. E quando hanno esaurito i brevi cenni sull’universo se ne tornano a casa, mai al lavoro per carità: quello va salvaguardato, ma per gli altri. La sanità sprofonda, le strutture private boccheggiano, la Regione dice di non avere più soldi da mettere nel piatto per evitare lo scandalo delle liste d’attesa. Ma c’è un però. L’Asp di Palermo ha in pancia i fondi per pagare gli extra budget del 2020 e del 2021, i conteggi sono stati fatti, i contratti sono stati firmati, ma i bonifici non partono. Sarà il capriccio di un commissario in cerca di riconferma o il rigurgito di un sadismo burocratico. Ma i mitici sindacati dove sono?
Giuseppe Sottile
in Operette immorali
Gli inutili sindacati della sanità privata
giovanna volosanità
-
Articoli Correlati
-
Palermo, cade il veto FdI
all’aeroporto rientra RiggioBeata ragionevolezza. E beata la capacità, che ogni tanto la politica ritrova, di guardare agli…
-
C’è aria di festa
nel retrobottegaProvate e tendere l’orecchio verso Palazzo d’Orleans. Capirete, dalla musica e dal fracasso, che nel…
-
Il dritto e il rovescio
di uno spot di SchifaniDopo la giravolta sull’autonomia differenziata e la capriola sulla riconferma di Marco Betta al vertice…