Marta Fascina, dopo l’addio di Brunetta a Forza Italia, aveva pubblicato una storia Instagram con la scritta “Roma non premia i traditori”, con in sottofondo la canzone “Un giudice” di Fabrizio De Andrè. Il brano narra la vicenda di un nano che scala i gradini della magistratura. “Grazie, vai avanti, così perché consentirai di sdoganare anche queste violenze”, ha replicato il ministro. Visibilmente emozionato, Brunetta ha aggiunto: “È una vita che vengo violentato per la mia altezza. Non parlo per me, ho le spalle larghe, ma per tutti quei bambini e quelle bambine che non hanno avuto la fortuna di essere alti e belli e stanno soffrendo e possono avere in me un esempio, della serie: ma guardate Brunetta, tappo e nano com’è, vedere dove è arrivato, fa il ministro. Ecco: sdogano su di me questo termine. Non mi era mai riuscito parlarne in pubblico, adesso ne parlo….”.
Paolo Cesareo
in Il sabato del villaggio
Gli insulti della compagna di Berlusconi
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